Configurazione del Chromebook

Nota Se hai già completato il processo di installazione, non è necessario rifare tutto e puoi passare direttamente a Introduzione a Python.

Puoi saltare questa sezione se non utilizzi un Chromebook. L'installazione su Chromebook segue una procedura un po' diversa. Il resto delle istruzioni di installazione può essere ignorato.

Cloud IDE (PaizaCloud Cloud IDE, AWS Cloud9, Glitch.com)

Cloud IDE è uno strumento che mette a disposizione un editor di codice e l'accesso ad un computer virtuale su cui installare, scrivere ed eseguire il software. In questo tutorial, Cloud IDE avrà la funzione di un computer locale. Digiterai i comandi sull'interfaccia di un terminale, come le tue compagne di corso che utilizzano OS X, Ubuntu o Windows, ma il tuo terminale sarà connesso a un computer remoto che Cloud IDE ha creato per te. Puoi trovare di seguito le istruzioni per i Cloud IDE (PaizaCloud IDE, AWS Cloud9, Glitch.com). Puoi selezionare uno dei Cloud IDE e seguire le relative istruzioni.

PaizaCloud Cloud IDE

  1. Vai su PaizaCloud Cloud IDE
  2. Crea un account
  3. Clicca su Nuovo server oppure <0>New Server e scegli l'app Django
  4. Seleziona il pulsante Terminal (sul lato sinistro della pagina)

Ora dovresti vedere un'interfaccia con una barra laterale e dei pulsanti sulla sinistra. Fai click sul pulante "Terminal" per aprire la finestra del terminale con il prompt, così:

Terminal

$

Il terminale su PaizaCloud Cloud IDE è pronto a ricevere istruzioni. Puoi ridimensionare la finestra o renderla un po' più più grande.

AWS Cloud9

Attualmente Cloud 9 richiede la registrazione con AWS e l'inserimento delle informazioni sulla carta di credito.

  1. Installa Cloud9 dal Chrome web store
  2. Vai su c9.io e clicca Inizia con AWS Cloud9
  3. Registra un account AWS (richiede informazioni sulla carta di credito, ma puoi usarlo gratuitamente)
  4. Nella Dashboard di AWS, inserisci Cloud9 nella barra di ricerca e facci click
  5. Nel cruscotto Cloud 9, clicca su Crea ambiente
  6. Chiamalo django-girls
  7. Durante la configurazione delle impostazioni, selezionare Creare una nuova istanza per l'ambiente (EC2) per "Tipo di Ambiente" e t2.micro "Tipo di Istanza" (dovrebbe essere "Free-tier."). L'impostazione di default per il risparmio dei costi va bene e puoi mantenere le altre impostazioni predefinite.
  8. Clicca Passo Successivo
  9. Fai click su Create Environment

Ora dovresti vedere un'interfaccia con una barra laterale, una grossa finestra principale con del testo, ed una piccola finestra in basso che sembra questa:

bash

yourusername:~/workspace $

Questa finestra in basso è il tuo terminale. Puoi usare il terminale per inviare istruzioni al computer remoto Cloud9. Puoi cambiare le dimensioni della finestra e renderla più grande.

Glitch.com

  1. Vai su Glitch.com
  2. Crea un account (https://glitch.com/signup) o, se lo possiedi, usa il tuo account GitHub (di seguito puoi trovare le istruzioni su GitHub).
  3. Seleziona New Project e scegli hello-webpage
  4. Seleziona l'elenco a discesa "Strumenti" (Tools, nella sezione della pagina in basso a sinistra), poi premi sul pulsante Terminale (Terminal) per aprire una scheda terminale con un prompt come il seguente:

Terminal

app@name-of-your-glitch-project:~

Quando utilizzi Glitch.com come il tuo Cloud IDE, non è necessario creare un ambiente virtuale. Puoi invece creare manualmente i seguenti file:

glitch.json

{
  "install": "pip3 install -r requirements.txt --user",
  "start": "bash start.sh",
  "watch": {
    "throttle": 1000
  }
}

requirements.txt

Django~=3.2.10

.bash_profile

alias python=python3
alias pip=pip3

start.sh

chmod 600 .bash_profile
pip3 install -r requirements.txt --user
python3 manage.py makemigrations
python3 manage.py migrate
python3 manage.py runserver $PORT

Una volta creati i file, vai al Terminale ed esegui i comandi seguenti per creare il tuo primo progetto Django:

Terminal

django-admin.py startproject mysite .
refresh

Per poter vedere dettagliatamente i messaggi di errore, puoi attivare i log di debug di Django per la tua applicazione Glitch. Aggiungi semplicemente questa dicitura alla fine del file mysite/settings.py.

mysite/settings.py

LOGGING = {
    'version': 1,
    'disable_existing_loggers': False,
    'handlers': {
        'file': {
            'level': 'DEBUG',
            'class': 'logging.FileHandler',
            'filename': 'debug.log',
        },
    },
    'loggers': {
        'django': {
            'handlers': ['file'],
            'level': 'DEBUG',
            'propagate': True,
        },
    },
}

Questo procedimento creerà un file debug.log con i dettagli sulle operazioni effettuate da Django e su eventuali messaggi di errore che potrebbero apparire, rendendone più semplice la correzione se il tuo sito web non funzionasse.

Il riavvio iniziale del progetto Glitch potrebbe fallire. (Se selezioni il pulsante a discesa in alto Show e poi In a New Window, riceverai il messaggio di errore DisallowedHost) Non devi preoccupartene in questa fase, il tutorial lo correggerà non appena aggiorni le impostazioni del tuo progetto di Django nel file mysite/settings.py.

Ambiente virtuale

Un ambiente virtuale (virtual environment, spesso abbreviato in virtualenv) è una specie di scatola privata in cui si può inserire un codice informatico per un progetto su cui si sta lavorando. Si usa per mantenere separati i numerosi pezzi di codice dei vari progetti, in modo da non creare confusione tra i progetti stessi.

Esegui:

Cloud 9

mkdir djangogirls
cd djangogirls
python3 -m venv myvenv
source myvenv/bin/activate
pip install django~=3.2.10

(N.B. nell'ultima riga abbiamo usato una tilde seguita dal segno uguale: ~=).

GitHub

Crea un account GitHub.

PythonAnywhere

Il tutorial di Django Girls include una sezione su ciò che viene definito Deployment, ovvero il processo durante il quale si estrae il codice che alimenta la tua nuova applicazione web e lo si sposta su un computer accessibile al pubblico (chiamato server), in modo che altre persone possano vedere il tuo lavoro.

Questa parte del tutorial è un po' insolita se lo si segue su un Chromebook, siccome stiamo usando un computer che è già su internet (al contrario di un laptop, per esempio). È comunque utile, se consideriamo il nostro Cloud 9 come uno spazio per il nostro lavoro "in corso" e Python Anywhere come uno spazio per mostrare il nostro materiale quando è più completo.

Quindi, registra il tuo nuovo account Python Anywhere su www.pythonanywhere.com.

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